01_Reflexive Isolation Field
Spirituality, one of the basic aspects of this modern society of ours, is also attainable in Glossity. It is even enlarged, guaranteed and extended to all the activity groups in each different community. Each living organism can show its ego and gets lost in it, beyond the intellectual or awareness abilities it has acquired. These latter have in fact no more reason to exist and they extinguish themselves as they are definitely not necessary to the preservation of the city, except for specific groups. Similarly, the problem of religion or belief, is not dealt since it can find no space: the answers to it are just supposed for questions nobody is going to ask.
Once the skin of the structure is touched by the living organisms, it leads to an estranging "trance", priming a process of psychic revision that each one then undergoes in a physiological way.
02
The pictures describe an analysis of the surface of emitter organisms at a given moment. As in the reproduction centre the first structure is granted by the presence of man, but here the synthetic support is absent.
Contrarily to the intensive reproduction centre here the building exists only outside. Its inside is full and alive.
Matter is organised by self-generating units specially designed in the laboratory. Triggered off by body heat through special receptors, they act through chemical emissions inducing an estranged state. To begin with, the building is just one single carefully arranged mass that gradually transforms and successively it is re-oriented according to the densities and the directions of the mass.
03
Il momento introspettivo e spirituale dell'uomo è nell’equilibrio della società contemporanea e non è negato in glossity. Semmai ampliato, garantito ed esteso, a tutti i gruppi di attività per tutte le differenti comunità. Ogni organismo vivente ha la possibilità di aprire il proprio io, aldilà delle capacità intellettive o di consapevolezza, acquisite. Esse, infatti, si autoestinguono poiché non necessarie al mantenimento della società, se non per gli specifici gruppi cui sono richieste. La pelle della struttura, all’approssimarsi prima ed al contatto poi con l'organismo vivente, lo trasporta in una sorta di trance estraniante, innescando un processo di revisione psichica che ognuno poi subisce in modo fisiologico.
Le immagini descrivono l’analisi della superficie degli organismi emettitori ad un dato tempo. Come per il centro di riproduzione il primo impianto strutturale è garantito dall’uomo ma qui il supporto sintetico è assente. Al contrario del centro di riproduzione intensivo qui l’edificio esiste solo all’esterno. Il suo interno è pieno e vivo.
La materia è organizzata da unità autogeneranti emettitrici appositamente realizzate in laboratorio. Sollecitate dal calore dei corpi tramite ricettori agiscono con emanazioni chimiche che inducono lo stato estraniante. Tutto l’insieme è, allo stato iniziale, un unico ammasso ordinato, successivamente l’edificio/organismo si trasforma e si ri-orienta a seconda delle densità e delle direzioni di ammassamento.